Un’escursione giornaliera in montagna richiede una preparazione base sia fisica che di attrezzatura necessaria. Come già visto nel corso di escursionismo base ci sono indicazioni nella preparazione dello zaino, abbigliamento, idratazione e alimentazione, la pianificazione del percorso, l’orientamento e nozioni di cartografia, il riconoscimento e la gestione pericoli ecc.. Tuttavia sarà diverso se si intende fare un’escursione invernale, o di più giorni, se decidiamo di trascorrere la notte in tenda piuttosto che in rifugio e in base a queste variabili, alla stagione, al meteo e al luogo in cui ci troviamo cambierà anche l’equipaggiamento e la preparazione. Oltre a questo si raccomanda sempre il buonsenso, ognuno sa le proprie capacità e i propri limiti. Ma la montagna non è un luogo ostile di per se, ne qualcosa da sfidare (perderemmo in partenza), è un luogo da rispettare, dove vivere in equilibrio con l’ambiente naturale. Partendo da questo presupposto possono esserci delle condizioni in cui nonostante le nostre previsioni, potremmo trovarci in situazioni inaspettate e di emergenza per una miriade di motivi e che possono divenire situazioni potenzialmente pericolose se non gestite nel giusto modo. Un temporale improvviso in quota, carenza di acqua nei periodi più caldi, disorientamento per nebbia o variazioni non previste sul percorso e ancora la necessità di trovare un riparo improvvisato per la notte, sono tutte condizioni che in ambiente montano possono divenire un reale pericolo se manca la preparazione adatta per affrontarli.
COSA E’? – E’ un corso che insegna le principali tecniche per affrontare situazioni estreme o di emergenza in montagna.
A CHI E’ RIVOLTO? – A tutti gli escursionisti e abituali frequentatori della montagna, a chi ha già le basi dell’escursionismo e a chi può trovarsi in condizioni di emergenza non previste, per cui deve saper mettere in pratica alcune tecniche fondamentali per affrontare le situazioni cui è sottoposto ed evitare pericoli.
COME E’ STRUTTURATO? – Il corso ha una durata di due giorni e una notte in ambiente naturale.
ARGOMENTI TRATTATI:
- Conoscenza approfondita dell’ambiente naturale;
- Orientamento senza strumenti;
- Lettura del paesaggio senza cartina;
- Pericoli oggettivi dell’ambiente;
- Gestione delle energie;
- Reperimento delle risorse (acqua, cibo, riparo);
- Protezione dalle intemperie;
- Gestione delle emergenze in ambiente remoto e autosoccorso;
- Aspetti psicologici della solitudine in condizione estreme.